Visita guidata alla Grotta del Gelo e dei Lamponi – Parco dell’Etna

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Visita guidata alla Grotta del Gelo e dei Lamponi – Parco dell’Etna 

Continua il “viaggio” per gli studenti dell’Università di Catania alla scoperta delle aree protette della Sicilia.

Si sono svolte, nell’ambito del programma di visite 2009, organizzato dall’ERSU di Catania, promosso dal direttore dell’Ente, dott. Nunzio Rapisarda, e mirato a far scoprire agli studenti iscritti all’Università agli Studi di Catania sia le riserve naturali siciliane sia aspetti poco noti della Sicilia, due visite guidate alla scoperta di due itinerari “classici” del Parco dell’Etna: l’escursione alla grotta del Gelo e l’escursione alla grotta dei Lamponi.

La Grotta del Gelo è, tra le cavità vulcaniche etnee, la più conosciuta non solo in ambito locale. Deve il suo nome al ghiacciaio perenne presente all’interno che da oltre trecento anni si accumula al suo interno. In passato era prevalentemente conosciuta dai pastori che vi recavano le greggi per l’abbeverata. A partire dagli anni settanta è diventata meta per migliaia di escursionisti che hanno individuato in essa una meta obbligata da raggiungere.

La grotta del Gelo presenta, tra Aprile e Giugno, splendide concrezioni di ghiaccio e un’infinità di trasparenti stalattiti, stalagmiti e colonne, che scompaiono all’arrivo del caldo estivo per riformarsi alla fine dell’inverno successivo.

La Grotta dei Lamponi con i suoi 600 metri di sviluppo è tra le più lunghe e conosciute gallerie di scorrimento dell’Etna. La parte principale della Grotta dei Lamponi è costituita da due gallerie, una a valle dell’ingresso, lunga circa 100 m, interessata da numerosi crolli, la seconda a monte dell’ingresso, lunga 300 m e in migliore stato di conservazione. Il pavimento della galleria a monte è costituito da scorie laviche frammentarie o saldate. In qualche punto sono ammucchiati grossi blocchi di crollo. A crolli sono pure dovute le due aperture sulla volta che danno luce alla galleria.

Le due cavità sono inserite nella zona “A” di riserva integrale del Parco dell’Etna, in territorio del comune di Randazzo la prima e del comune di Castiglione di Sicilia la seconda. La grotta del Gelo ha il suo ingresso a quota 2030 m s.l.m., mentre la grotta dei Lamponi a quota 1745 m s.l.m., ambedue sul versante nord-occidentale dell’Etna, nella cosiddetta Sciara del Follone. Questa si è originata a seguito dell’eruzione che per 10 anni (1614-1624) interessò il versante settentrionale dell’Etna.  L’avvicinamento a piedi alle due cavità, in una delle parti più belle del vulcano, concorre a rendere uniche ed affascinati la visita alle due cavità

I due trekking realizzati hanno permesso agli studenti di conoscere da vicino alcuni tra gli innumerevoli aspetti naturalistici e botanici del vulcano più alto d’Europa, attraverso boschi di pino e di faggio, fratture vulcaniche, estesi capi di lava e grotte laviche.

I numerosi studenti, più di cinquanta, profittando della competenza e della grande disponibilità delle guide messe a disposizione dal Parco dell’Etna, hanno colto l’occasione per chiedere numerosissime informazioni sulla flora, sulla fauna e sulle peculiarità che caratterizzano il parco.

Due giornate piene ed interessante quindi per tutti i partecipanti.

 

Altri appuntamenti attendono prossimamente gli studenti universitari alla scoperta di itinerari sempre affascinanti della Sicilia.